[rev_slider_vc alias=”travi-armalam”]

Il solaio ARMALAM®

Una peculiarità importante dei solai Armalam® (sfruttabile anche nelle coperture), molto indicata per le zone sismiche, sfrutta la presenza di barre di armatura annegate nel legno che, opportunamente sagomate, possono sporgere dalla testa di ciascuna trave Armalam® per collegarsi direttamente al cordolo perimetrale in c.a., ottenendo, in questo modo, un vincolo bilatero efficace tra le murature perimetrali. Così facendo, tra l’altro, ciascun travetto non risulta più semplicemente appoggiato, ma in una condizione intermedia tra il semplice appoggio e l’incastro: di questo comportamento non se ne tiene conto prudenzialmente in fase di dimensionamento, ma sicuramente ciò assicura un ulteriore grado di rigidezza al solaio Armalam® rispetto ad un altro tipo di solaio misto legno – c.a.

 

 

L’utilizzo delle travi Armalam® per le loro caratteristiche di rigidezza e resistenza nei solai è particolarmente indicato. Sia in assenza che in presenza di soletta collaborante si riesce a garantire un’elevata rigidezza del solaio con spessori di solaio molto più contenuti rispetto all’impiego di una normale trave in legno massiccio o lamellare. Inoltre, la maggiore rigidezza della trave Armalam® consente un dimensionamento della connessione meno gravoso: a seconda delle necessità si può fare affidamento a un connettore a secco tipo tirafondo da posare attraverso il perlinato (con diametro e passo da calcolare) oppure a una vite di collegamento per un solaio non collaborante. In ogni caso, si può posare il perlinato a correre direttamente sopra i travetti senza dover tagliare ogni perlina in corrispondenza di ogni travetto con un grande risparmio di costi e tempo durante la posa in opera del solaio.

Si riporta un grafico con cui è immediato dimensionare un solaio in legno con un carico totale di 300 daN/m2 e cogliere anche i vantaggi della tecnologia Armalam®, rispetto al legno lamellare, in termini di risparmio nell’altezza dell’elemento strutturale o, a parità di sezione, in termini di maggiore luce copribile con lo stesso carico. Il grafico è ricavato riferendosi al caso di un travetto con base 12 cm, posto ad interasse di 80 cm, contenendo la freccia al rapporto L/400, dove L è la luce massima del travetto di solaio. In ascissa è riportata la luce del travetto, mentre in ordinata l’altezza dell’elemento portante sia in legno lamellare che in Armalam®.

Si riporta un altro grafico con cui è immediato dimensionare un solaio misto legno-cls con un carico totale di 500 daN/m2. Il grafico è ricavato riferendosi al caso di un travetto con base 12 cm, posto ad interasse di 80 cm, in presenza di un perlinato da 2.1 cm di spessore e di una soletta in c.a. da 5 cm. La freccia di inflessione è limitata dal rapporto L/400, dove L è la luce massima del travetto di solaio. In ascissa è riportata la luce del travetto, mentre in ordinata l’altezza dell’elemento portante in Armalam®. Per completezza, nel grafico ci si è riferiti sia alla configurazione tipica di solaio Armalam® con la collaborazione tra legno e cls affidata a delle viti tipo tirafondo posate a secco attraverso il perlinato montate a correre direttamente sopra le travi, senza cioè dover rifilare ogni perlina per la presenza dei connettori, sia alla configurazione di solaio ancora più rigida che prevede la connessione affidata a dei pioli a taglio incollati nel legno.

Contact us
WordPress Appliance - Powered by TurnKey Linux