Palestra Luzzo di Feltre (BL)

Project Info

L’edificio oggetto di analisi è la palestra comunale “L. Luzzo” sia nel Comune di Feltre (BL). Il complesso sportivo è caratterizzato da un corpo di fabbrica principale in calcestruzzo armato, realizzato mediante setti, pilastri e travi gettate in opera nell’anno 1977. L’edificio risulta abbastanza articolato sia in elevazione sia in planimetria, con una parte destinata a palestra posta ad una quota di -1,00 m ed una parte destinata a gradinate per il pubblico, servizi e spogliatoi disposta invece su più livelli. La copertura è realizzata mediante solaio in latero-cemento gettato in opera per quanto riguarda la parte delle gradinate, mentre in travi prefabbricate semplicemente appoggiate per quanto riguarda la parte dedicata a palestra. La palestra è costituita poi da tamponature esterne munite di finestre a nastro diffuse a diversi livelli nella parte dedicata al pubblico, mentre le tamponature sono continue dal piano fondazionale fino al piano di copertura sui tre lati della porzione dedicata a palestra.

L’edificio è caratterizzato da una forma rettangolare di dimensioni 37×25,80 metri, anche se esso non rispetta i criteri di regolarità in pianta vista la notevole disomogeneità delle masse e delle rigidezze e la presenza di tamponature perimetrali non uniformemente distribuite capaci di influire negativamente sulla risposta degli elementi strutturali. E’ possibile affermare che l’ossatura portante dell’edificio è costituita da 24 pilastri (di cui due in acciaio), 3 travi principali in c.a. che sorreggono la copertura, ed una trave intermedia di chiusura del solaio inclinato destinato ad accogliere le gradinate per il pubblico. I pilastri hanno tutti dimensioni 45×60 cm con diversi quantitativi di armatura presenti.

Principali risultati dell’analisi:

Le verifiche di sicurezza sismica sono state condotte prendendo in considerazione un livello di verifica 1, con l’obbiettivo minimo di perseguire la definizione dei tre livelli di accelerazione al suolo corrispondenti ai tre stati limite definiti in precedenza e dei loro rapporti con le accelerazioni attese. Il livello 1 si può applicare per edifici che si possono considerare relativamente regolari, che non sono attribuiti alle categorie di suolo S1 e S2 e che non sono realizzati in prossimità di dirupi o creste o corpi franosi. E’ consentito l’uso di modelli paini, anche se nel caso specifico è stato realizzato un modello tridimensionale completo, con rigidezza flessionale. Le verifiche sono state condotte esclusivamente per i pilastri, poiché il modello numerico ha evidenziato sostanzialmente un comportamento della struttura di tipo a pendolo invertito con forti sollecitazioni e rotazioni sui pilastri e modeste rotazioni sulle travi. Di conseguenza le verifiche richieste per i diversi stati limite evidenziati non sono mai risultati più gravose rispetto a quelle ottenute per i pilastri. Attraverso l’analisi effettuata è stato possibile definire i tre livelli di accelerazione al suolo corrispondenti ai tre stati limite (danno limitato, danno severo e collasso) mediante il calcolo del moltiplicatore dell’accelerazione che provoca il raggiungimento del limite di deformazione o resistenza relativo al meccanismo di danneggiamento previsto e dei loro rapporti con le accelerazioni attese. E’ emerso che non tutte le verifiche risultavano soddisfatte soprattutto per quello che riguarda l’analisi dei meccanismi di tipo fragile.

Client:
Comune di Feltre - Piazzetta delle Biade, 1, 32032 Feltre (BL)
Date:
March 19, 2007
Location:
Feltre (BL)
Category:
Valutazioni sismiche
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